Taranto social housing
Taranto, Italia
TITOLO
Riqualificazione urbanistica, architettonica e funzionale dell’ambito della città vecchia di Taranto
CLIENTE
Comune di Taranto
TIPO DI INTERVENTO
Riqualificazione
SUPERFICIE
10.163 mq
STATO
In progress
Strategie dell’abitare e rigenerazione urbana nella
Città Vecchia di Taranto attraverso spazi residenziali collettivi
La Città Vecchia di Taranto, per la sua importante storia, per la connotazione fisica e per le peculiarità ambientali, immaginata in un sistema a rete con il territorio “retrostante” e l’intero arco jonico, può divenire, attraverso una forte azione di contrasto all’attuale degrado generalizzato, un grande attrattore di carattere sociale, culturale, economico nonché turistico, con gli evidenti vantaggi per l’intera comunità. La proposta va accompagnata da un modello di partecipazione che si articola progressivamente per parti e per attività, già sperimentato con successo in altre realtà.
Il modello mira a promuovere il ruolo attivo dei residenti nelle scelte e nella gestione dell’iniziativa che necessariamente come già detto, deve essere condivisa e supportata dagli stessi, i quali, devono intravedere non solo l’interesse generale della comunità ma l’opportunità personale di attivare forme di collaborazione e di lavoro che potrebbero essere anche risorse alla base di un programma di sviluppo turistico, basato sulla diffusione della cultura dell’accoglienza e della condivisione.
Questo tipo di infrastrutturazione promuove un progetto di innovazione sociale, in cui le forme di collettività rinnovano la qualità dello spazio residenziale e dello spazio pubblico, dove lo spazio pubblico non è più limitato allo spazio urbano ma comprende anche lo spazio residenziale.
Le strategie proposte e adottate sono il tentativo di suggerire un campo di azioni possibili per ridefinire la qualità dell’esistente attraverso precisi interventi architettonici nelle zone critiche della Città Vecchia, al fine di promuovere lo sviluppo di nuove forme dell’abitare stanziale (co-housing) e temporaneo (albergo diffuso), e dotare il tessuto storico di nuove “infrastrutture” sociali e culturali in grado di accelerare il processo di rigenerazione urbana in nuce.
Attraverso l’attuazione di differenti progetti strategici – Un-homing, Un-roofing, Re-use, Re-plugging, Un-grounding – si propone il ripensamento della politica della rigenerazione urbana attraverso una grande attenzione agli aspetti della sostenibilità ambientale ed economica per la città di Taranto, a partire dal suo cuore pulsante, la Città Vecchia.
Credits
DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio | Laura Romagnoli
STRUCTURE Stefano de Vito
MEP Gestione appalti & Management s.r.l.
FIRE PROTECTION Marino L’Abbruzzi
SAFETY COORDINATOR Marina de Marco
ENVIROMENTAL ACOUSTICS Angela Genco
GEOLOGIST Antonio Maria Fusco
ARCHAEOLOGIST Giacomo D’Elia
Taranto social housing
Taranto, Italia
TITOLO
Riqualificazione urbanistica, architettonica e funzionale dell’ambito della città vecchia di Taranto
CLIENTE
Comune di Taranto
TIPO DI INTERVENTO
Riqualificazione
SUPERFICIE
10.163 mq
STATO
In progress
Strategie dell’abitare e rigenerazione urbana nella Città Vecchia di Taranto attraverso spazi residenziali collettivi
La Città Vecchia di Taranto, per la sua importante storia, per la connotazione fisica e per le peculiarità ambientali, immaginata in un sistema a rete con il territorio “retrostante” e l’intero arco jonico, può divenire, attraverso una forte azione di contrasto all’attuale degrado generalizzato, un grande attrattore di carattere sociale, culturale, economico nonché turistico, con gli evidenti vantaggi per l’intera comunità. La proposta va accompagnata da un modello di partecipazione che si articola progressivamente per parti e per attività, già sperimentato con successo in altre realtà.
Il modello mira a promuovere il ruolo attivo dei residenti nelle scelte e nella gestione dell’iniziativa che necessariamente come già detto, deve essere condivisa e supportata dagli stessi, i quali, devono intravedere non solo l’interesse generale della comunità ma l’opportunità personale di attivare forme di collaborazione e di lavoro che potrebbero essere anche risorse alla base di un programma di sviluppo turistico, basato sulla diffusione della cultura dell’accoglienza e della condivisione.
Questo tipo di infrastrutturazione promuove un progetto di innovazione sociale, in cui le forme di collettività rinnovano la qualità dello spazio residenziale e dello spazio pubblico, dove lo spazio pubblico non è più limitato allo spazio urbano ma comprende anche lo spazio residenziale.
Le strategie proposte e adottate sono il tentativo di suggerire un campo di azioni possibili per ridefinire la qualità dell’esistente attraverso precisi interventi architettonici nelle zone critiche della Città Vecchia, al fine di promuovere lo sviluppo di nuove forme dell’abitare stanziale (co-housing) e temporaneo (albergo diffuso), e dotare il tessuto storico di nuove “infrastrutture” sociali e culturali in grado di accelerare il processo di rigenerazione urbana in nuce.
Attraverso l’attuazione di differenti progetti strategici – Un-homing, Un-roofing, Re-use, Re-plugging, Un-grounding – si propone il ripensamento della politica della rigenerazione urbana attraverso una grande attenzione agli aspetti della sostenibilità ambientale ed economica per la città di Taranto, a partire dal suo cuore pulsante, la Città Vecchia.
Credits
DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio | Laura Romagnoli
STRUCTURE Stefano de Vito
MEP Gestione appalti & Management s.r.l.
FIRE PROTECTION Marino L’Abbruzzi
SAFETY COORDINATOR Marina de Marco
ENVIROMENTAL ACOUSTICS Angela Genco
GEOLOGIST Antonio Maria Fusco
ARCHAEOLOGIST Giacomo D’Elia