Quartiere Biosostenibile Vydrica

Bratislava, Slovacchia

TITOLO

Progetto di riqualificazione e valorizzazione del quartiere Vydrica attraverso un approccio energeticamente e territorialmente responsabile

CLIENTE

Zillion s.a.

TIPO DI INTERVENTO

Urban Renovation

STATO

1° PremioProgetto

Quartiere Biosostenibile Vydrica

Bratislava, Slovacchia

TITOLO

Progetto di riqualificazione e valorizzazione del quartiere Vydrica attraverso un approccio energeticamente e territorialmente responsabile

CLIENTE

Zillion s.a.

TIPO DI INTERVENTO

Urban Renovation

STATO

1° PremioProgetto

Il progetto di rivitalizzazione per il quartiere di Vydrica si colloca in un luogo di altissima importanza per l’immagine della città di Bratislava. Posto alle pendici della collina sulla quale sorge il Castello, il sito occupa un’area che arriva fino alla riva del Danubio ed è visibile anche a grande distanza. L’intervento, ai piedi del castello, entra a far parte dello skyline dell’area più iconica della città, raffigurata in dipinti e fotografie. Il progetto del nuovo quartiere ecosostenibile, che si origina sul sedime delle demolizioni avvenute fra il 1948 e il 1967, prende spunto dal confronto con tale immagine e vuole creare un dialogo con i suoi elementi costitutivi.

Un quartiere-collina che sale dal Danubio al Castello ridisegnando lo skyline

Per chi percorre infatti la linea di costa nella cui insenatura è ricavata il porto, il castello e, di riflesso, l’intera isola sono un riferimento capace di orientare, lo sfondo di qualsiasi visuale della città storica verso sud e ovest. Il progetto che interessa l’isola prevede degli interventi atti non solo a rafforzare il valore simbolico che assume all’interno dello scenario trapanese ma è volto anche a non renderla considerata solo una quinta scenica ed è quindi teso a renderla fruibile ai cittadini, offrendo un nuovo spazio pubblico alla città e consentendo l’ingresso al castello e al capannone grazie all’attribuzione di un nuovo uso.
Il progetto oltre alla questione funzionale di creare un museo e un luogo per attività ricettive all’interno del castello della Colombaia e nel capannone ad esso adiacente, cerca di perseguire una serie di obiettivi generali che riguardano il ripensamento dell’intera isola.

Per far questo si è tenuto conto di due elementi naturali che fanno rispettivamente da sfondo e da scena a Bratislava: la collina e il fiume, che oggi però risultano slegati dall’immagine della città. Si è pensato dunque di ridonare un’immagine unitaria della città attraverso la connessione dei due elementi, tramite un’accurata scelta dei materiali e tramite la messa in valore di alcuni monumenti che fungono da trait d’union lungo il nuovo percorso. L’attenzione ai monumenti urbani come la Cattedrale di San Martino, la Torre dell’acqua, la Collina del Castello e il Danubio assicurano una continuità visiva con la città vecchia che ora funge da sfondo per le nuove edificazioni.
Le scelte progettuali mirano quindi ad incrementare le nuove connessioni trasversali tra il castello e il Danubio, proprio per ridonare una visione d’insieme, che al momento non esiste. Si è pensato quindi a un sistema di nuove vie d’accesso che collegano l’elemento naturale con la città attraverso una nuova passeggiata lungo il Danubio che si riallaccia al centro storico della città e alle nuove residenze. I sistemi naturali della collina e del fiume sono così collegati attraverso i percorsi e si insidiano all’interno degli spazi aperti dei nuovi manufatti.
Gli edifici, con il loro passo articolato e differenziato, reinterpretano i caratteri distintivi della città storica con un linguaggio contemporaneo e creano un legame che reinterpreta la sua storia e complessità. Le parti del centro storico, divise tra loro da quando sono state eseguite le demolizioni, tornano a dialogare; il flusso di percorsi che portano dalle rive del Danubio alla rupe del Castello, riprendono così a vivere.
Credits

DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio e Roberto Grio con Elio Ravà e Francesca Contuzzi

Salimei, G., Quartiere Biosostenibile Vydrica. In: “Metamorfosi Quaderni di Architettura” n.4, Lettera Ventidue Edizioni: Siracusa 2018, pp. 68-71.
Salimei, G., City Landscape. Ilios Editore; Bari 2012 pp. 70-77.
_Demain la ville? La péripherie à travers le concours Europan. In: “Techniques & Architecture” n.427. Editions Regex-France: Parigi 1996, pp. 81-82.
_The town on the bridge. In: “Europan 4. European results”. Europan: Parigi 1997, p. 51-53.
_Costruire “la ville sur la ville”. Transformation de sites urbains contemporaines. In: Europan session France. Les éditions de l’Imprimeur: Parigi 1997, pp. 24-30, 95-106.
_Dossier, 74, Moniteur Architecture AMC, 1996 p. 7, 39-41.
_FórumArchitektury 7-8/96 MesacníkApolkuArchitektovSlov. p. 2-6.
_FórumArchitektury 12/96 MesacníkSpolkuArchitektovSlov. p. 1-3.
_SlovenskéStavebníctvo 11/96, pp. 6-9.
_Projekt, revue slovenskejarchitektúry 1/97, pp. 19-20
_ARCH och 10-12/96 pp. 10-11.
_Urbanisme, 297, 1997 pp. 19-22
_Staromestskénoviny, 25/07/1996 p.3.
Catalogo EIRE – Expo Italia Real Estate 2010, p. 290-293