Complesso d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” - Ariano Irpino
Ariano Irpino
Provincia di Avellino
Regione Campania - Italia
TITOLO
Demolizione e ricostruzione in sito della sede dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” ad Ariano Irpino
CLIENTE
Provincia di Avellino – Area Tecnica e Governo del Territorio – Settore Edilizia Scolastica e Patrimonio
TIPO DI INTERVENTO
Demolizioni e ricostruzioni
SUPERFICIE
1.980 mq
STATO
Vincitore 1° premio concorso – In fiera
Ariano Irpino sfrutta le alture collinari per generare una forma urbana variabile con le pendenze. Seguendo la naturale conformazione oro-geografica, il progetto per il nuovo Complesso d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” modella l’edificio come una corte aperta verso il paesaggio, sfruttando la collocazione al margine sud-est del territorio urbanizzato. Questa tipologia permette di instaurare un rapporto di prossimità con la strada, tipico dei centri pre-novecenteschi, e di aprirsi al paesaggio, creando una relazione diretta con la natura che definisce gli spazi all’aperto. L’inserimento, l’uso del legno e i rapporti volumetrici con gli edifici circostanti conferiscono alla scuola un’immagine integrata nel contesto locale e adeguata al panorama architettonico contemporaneo, rendendola familiare ai cittadini ma anche una novità capace di innescare processi rigenerativi.
I collegamenti orizzontali sono come dei “passage urbani” in continuum spaziale fra interno ed esterno
Il plesso è caratterizzato da percorsi-atri-strade, quasi a formare una sorta di “passage” urbano che, collegandosi con il contesto esistente, crea un continuum di spazi caratterizzati dalla forte presenza dell’elemento naturale. Le parti vetrate consentono una forte interrelazione tra interno ed esterno, tra la corte e i corpi della scuola. Il campus così articolato e dinamico, diventa elemento mediatore tra il paesaggio interno e il territorio antropizzato.
Dal punto di vista distributivo, la scuola predilige l’accorpamento delle aule in gruppi di tre, così che, grazie alle pareti mobili, gli ambienti si possano unire sia a due a due – utilizzando l’aula di mezzo come spazio di “espansione”, sia tutte e tre insieme ottenendo un unico grande salone per accogliere eventi o attività che necessitino di grandi superfici così che gli arredi interni possano essere disposti in conformazioni diverse per accogliere qualsiasi tipo di attività, dalla lezione frontale (per la quale si garantisce una parete chiusa su cui istallare i dispositivi elettronici quali smart tv, proiettori, LIM, ecc.), al debate, al cooperative learning, la flipped classroom e altri.
I laboratori sono distribuiti sui quattro piani così che gli allievi per spostarsi non debbano attraversare tutto l’edificio creando delle zone di particolare congestione, ma si distribuiscano uniformemente per tutta la struttura.
All’esterno, la scalinata che raccorda i due piani di giacitura del complesso, può essere usata anche come cavea per spettacoli o attività all’aperto organizzati nel grande cortile su cui si apre l’atrio che può usare questo spazio come suo naturale prolungamento. Al pian terreno sono ubicati gli ambienti amministrativi (portineria, dirigenza scolastica, aula professori, segreteria) e al piano interrato vi è una palestra con spogliatoi per uomini e donne, depositi, stanze per i docenti e un campo regolamentare di pallavolo.
Perno di tutto l’edificio è il grande corpo scala scultoreo che, con la sua forma organica, diventa un landmark territoriale conferendo identità e riconoscibilità alla scuola.
Credits
DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio
STRUCTURE PBA s.r.l.
3D Views
TStudio
Complesso d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” - Ariano Irpino
Ariano Irpino - Provincia di Avellino - Regione Campania - Italia
TITOLO
Demolizione e ricostruzione in situ della sede dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” ad Ariano Irpino
CLIENTE
Provincia di Avellino – Area Tecnica e Governo del Territorio – Settore Edilizia Scolastica e Patrimonio
TIPO DI INTERVENTO
Demolizioni e ricostruzioni
SUPERFICIE
1.980 mq
STATO
Vincitore 1° premio concorso – In fiera
Ariano Irpino sfrutta le alture collinari per generare una forma urbana variabile con le pendenze. Seguendo la naturale conformazione oro-geografica, il progetto per il nuovo Complesso d’Istruzione Secondaria Superiore “Ruggero II” modella l’edificio come una corte aperta verso il paesaggio, sfruttando la collocazione al margine sud-est del territorio urbanizzato. Questa tipologia permette di instaurare un rapporto di prossimità con la strada, tipico dei centri pre-novecenteschi, e di aprirsi al paesaggio, creando una relazione diretta con la natura che definisce gli spazi all’aperto. L’inserimento, l’uso del legno e i rapporti volumetrici con gli edifici circostanti conferiscono alla scuola un’immagine integrata nel contesto locale e adeguata al panorama architettonico contemporaneo, rendendola familiare ai cittadini ma anche una novità capace di innescare processi rigenerativi.
I collegamenti orizzontali sono come dei “passage urbani” in continuum spaziale fra interno ed esterno
Il plesso è caratterizzato da percorsi-atri-strade, quasi a formare una sorta di “passage” urbano che, collegandosi con il contesto esistente, crea un continuum di spazi caratterizzati dalla forte presenza dell’elemento naturale. Le parti vetrate consentono una forte interrelazione tra interno ed esterno, tra la corte e i corpi della scuola. Il campus così articolato e dinamico, diventa elemento mediatore tra il paesaggio interno e il territorio antropizzato.
Dal punto di vista distributivo, la scuola predilige l’accorpamento delle aule in gruppi di tre, così che, grazie alle pareti mobili, gli ambienti si possano unire sia a due a due – utilizzando l’aula di mezzo come spazio di “espansione”, sia tutte e tre insieme ottenendo un unico grande salone per accogliere eventi o attività che necessitino di grandi superfici così che gli arredi interni possano essere disposti in conformazioni diverse per accogliere qualsiasi tipo di attività, dalla lezione frontale (per la quale si garantisce una parete chiusa su cui istallare i dispositivi elettronici quali smart tv, proiettori, LIM, ecc.), al debate, al cooperative learning, la flipped classroom e altri.
I laboratori sono distribuiti sui quattro piani così che gli allievi per spostarsi non debbano attraversare tutto l’edificio creando delle zone di particolare congestione, ma si distribuiscano uniformemente per tutta la struttura.
All’esterno, la scalinata che raccorda i due piani di giacitura del complesso, può essere usata anche come cavea per spettacoli o attività all’aperto organizzati nel grande cortile su cui si apre l’atrio che può usare questo spazio come suo naturale prolungamento. Al pian terreno sono ubicati gli ambienti amministrativi (portineria, dirigenza scolastica, aula professori, segreteria) e al piano interrato vi è una palestra con spogliatoi per uomini e donne, depositi, stanze per i docenti e un campo regolamentare di pallavolo.
Perno di tutto l’edificio è il grande corpo scala scultoreo che, con la sua forma organica, diventa un landmark territoriale conferendo identità e riconoscibilità alla scuola.
Credits
DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio
STRUCTURE PBA s.r.l.
3D Views
TStudio