Asilo nido comunale San Gregorio al Celio
Roma Capitale
Città Metropolitana di Roma – Regione Lazio – Italia
TITOLO
Intervento di demolizione e ricostruzione di un’ala dell’asilo comunale San Gregorio al Celio
CLIENTE
Roma Capitale
TIPO DI INTERVENTO
Demolizioni e ricostruzioni
SUPERFICIE
830 mq
STATO
Progetto
Il piccolo asilo esistente è immerso all’interno del parco del Celio a Roma.
Ripristinando l’originario impianto del complesso, il progetto del nuovo asilo, in aderenza al fabbricato centrale, come le antiche domus romane, si sviluppa con un corpo unico a “C”, attorno ad una corte centrale che funge da spazio di ingresso. Il nuovo asilo, riprogettato in chiave contemporanea in osservanza degli attuali criteri di sostenibilità e risparmio energetico, si pone nel rispetto del luogo, di particolare pregio storico e paesaggistico. I bracci dell’asilo, si sviluppano con la stessa dimensione, stessa altezza e con i medesimi allineamenti del fabbricato speculare al corpo centrale, riproponendo una regolarità compositiva che è venuta a mancare nel corso degli anni.
Un microcosmo urbano all'interno di un sistema naturale
I due volumi sul retro, tra cui il piccolo padiglione dell’ex lavatoio, vengono riproposti nel rispetto storico/tipologico, mantenendo la sagoma, la copertura a due falde a capriate, e la volumetria, uniformandosi stilisticamente al progetto del blocco principale.
Lo spazio dell’asilo viene pensato come un microcosmo urbano all’interno di un sistema naturale. Il plesso scolastico non occupa il suolo in modo rigido ma si articola con diverse parti integrandosi con il progetto di suolo e, in particolare, con le aree giardino, che svolgono un ruolo fondamentale non solo per la costruzione del paesaggio ma anche nelle attività didattiche e di relazione. Diversi corpi di fabbrica, dunque, alternati con spazi aperti che si confrontano tra loro. La successione di patii e “slarghi” interni fa diventare la scuola simile a una “città” a partire dalla quale l’alunno sviluppa esperienze di conoscenza e socialità.
Il nuovo asilo si articola in modo tale da permettere alle sezioni dei medi e dei grandi di usufruire degli ambienti all’interno del corpo centrale con accesso privato ai tre patii dove poter svolgere le attività ricreative, mentre per la sezione dei piccoli si prevede l’inserimento degli spazi dedicati all’interno dei due padiglioni esistenti sul retro.
In tutti i corpi di fabbrica, la disposizione e la dimensione delle bucature tengono conto degli aspetti legati al soleggiamento, nell’ottica del contenimento dei consumi energetici ma anche in quella dell’esperienza visiva. Le aule seppure schermate a dovere sono in diretto contatto con la natura circostante del lotto e godono di ampie viste sull’intorno del lotto che questo punto diventa uno spazio/parco. Il comfort ambientale è così assicurato non solo in termini di temperatura ma anche di visibilità e di godibilità dell’essere a diretto contatto con il parco.
Credits
DESIGN ARCHITECTS Guendalina Salimei – Tstudio
STRUCTURE Davide Talia e Andrea Petrosino
MEP Gaetano Rocco
GEOLOGIST Marcello Franceschetti
3D Views
TStudio
1° premio Riqualificazione dell’asilo nido comunale San Gregorio al Celio a Roma Ruolo svolto: Capogruppo 2020